LO STAFF DEL DIPARTIMENTO PER LA SICUREZZA NAZIONALE RITIRA LA SUA ADESIONE

Haia, aiai …… è saltato fuori un altro appuntamento IRRINUNCIABILE e……… (se non sapete di cosa stiamo parlando leggete SVEGLIA CASA BIANCA)

MAX ZINI

La Chiesa di Scientology dello Stato di Washington ospitava una “serata per discutere sui diritti dell’uomo”  nel suo quartier generale di Seattle che si terrà Mercoledì, e sino ad oggi, funzionari del Dipartimento per la Sicurezza Nazionale dovevano partecipare alla serata.

Per gli Scientologist “parlare di diritti dell’uomo” significa tirar fuori le loro sfuriate velenose contro la psichiatria e chiunque altro possa prevenire la setta dall’acquisire ricchezza, nuovi adepti, e potere. E questo è il motivo per cui abbiamo pensato fosse una cosa molto strana leggere sul blog dell’esiliato ex leader della Chiesa Marty Rathbun che Kareem Shora, Consigliere Superiore per le Direttive facente parte dell’Ufficio del Dipartimento per la Sicurezza Nazionale che si occupa di Diritti Civili e di Libertà Civili, avrebbe parlato a questo evento sponsorizzato da Scientology denominato : “Conosci i Tuoi Diritti dell’Uomo!”  Inoltre nel programma avrebbe dovuto partecipare anche due legislatori dello Stato di Washington.

Secondo quando scritto in questo annuncio riguardante la serata sul sito web della Camera di Commerce di Queen Anne, l’evento della durata di tre ore si terrà al 300 W. Harrison St. in Seattle, che è l’indirizzo del quartier generale di Scientology.

Abbiamo contattato il Dipartimento per la Sicurezza Nazionale per confermare la loro partecipazione a questa serata, e per chiedere le motivazioni per cui avrebbero mandato un impiegato del governo federale a partecipare  ad una serata sponsorizzata da una organizzazione che è attualmente indagata dall’FBI per traffico di esseri umani, un portavoce ci ha detto che hanno fatto sapere tramite un comunicato che Shora non parteciperà. Quanto ci ha detto sembrava anche indicare che la promozione dell’evento era deviante, perchè appariva che l’invito partisse non dalla Chiesa di Scientology ma da un gruppo denominato Organizzazione dei Volontari di Washington Attivi nelle Zone di Disastri.

L’Ufficio del DSN che si occupa di Diritti Civili e di Libertà Civili partecipa di routine in varie comunità che cercano di migliorare il dialogo su una varietà di soggetti. In questa circostanza un membro del DSN era stato invitato ad un evento che era sponsorizzato da una organizzazione privata denominata Organizzazione dei Volontari di Washington Attivi nelle Zone di Disastri (VOAD) per descrivere il lavoro del Dipartimento in relazione a questioni riguardanti i diritti civili che sopravvengono in zone di disastro quando si cerca di dare una risposta al recupero delle aree, ed in altre situazioni. Il portavoce invitato non parteciperà alla serata. L’Organizzazione dei Volontari di Washington Attivi nelle Zone di Disastri sono una organizzazione di volontari affiliati ad una religione che hanno esperienze e capacità particolari nel fronteggiare disastri ed il recupero da essi.

Quindi come ha fatto il DSN a confodere un invito di Scientology con un invito del WVOAD ? Forse perchè il presidente dei WVOAD è un certo David Scattergood della “Church of Scientology Risposta ai Disastri.” La Chiesa di  Scientology di Washington non ha risposto ai nostri messaggi telefonici.

AGGIORNAMENTO: Ann Pearce, il Direttore delle Pubbliche Relazioni della Chiesa di  Scientology di Washington, ci ha richiamato dicendo che Shora si è ritirata a causa di un “conflitto di appuntamenti” e che lui comunque era ben consapevole che la serata fosse stata sponsorizzata  Scientology sin dall’inizio. “L’invito le era stato fatto da un fedele Scientology  e la serata si tiene in un edificio di proprietà della Chiesa di Scientology ,” ci ha detto. “Questo era chiaramente una serata organizzata da  Scientology e Kareem  lo sapeva. Ci ha detto stamattina che aveva un altro appuntamento a cui non poteva rinunciare.” La Pearce dice che non è vero che la chiesa è indagata per traffico di esseri umani. “Avete delle informazioni false,” ci ha detto.