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PAURA

28 agosto 2011

Marty il 18 Agosto 2011 ha postato la citazione che segue:

Non aver paura dei tuoi nemici, perchè posso solamente uccederti.

Non aver paura dei tuoi amici, perchè possono solamente tradirti.

Abbi paura degli indifferenti, che permettono agli assassini ed ai traditori di camminare indisturbati su questa terra.

Edward Yashinsky

(Poeta Iddish sopravvisuto all’Olocausto)

Pensiamo che questa citazione se rapportata al mondo indipendente possa farci riflettere.

CAMILLO BENZ

10 commenti leave one →
  1. Isabella Marziani permalink
    28 agosto 2011 11:25 PM

    Bellissima citazione !!
    Effettivamente fa riflettere…
    Coloro che nn prendono una posizione, gli “indifferenti”, sono sostanzialmente e a tutti gli effetti COMPLICI di coloro che stanno compiendo atti contro sopravvivenza o,peggio ancora, che vorrebbero annientare l’umanità come il “nostro tanto amato” NANOTRON..
    Chi tace, o fa finta di niente, gli sta dando potere…
    ……………………………………………………
    ……………………………………………
    ……………………………..

  2. Tiziano Marzotto permalink
    29 agosto 2011 12:35 AM

    Già… la paura, che brutta bestia…1.0 sulla scala del tono, proprio vicino, troppo vicino a 1,1. Io da questi toni scappo a gambe levate, siamo troppo vicino alla morte.

    Allora, vogliamo darci una scossa ?

  3. LIBERO permalink
    29 agosto 2011 11:55 AM

    Tutto giusto, è corretto, ma esiste veramente un’alternativa? Penso che la maggior parte non si dichiara per questo motivo. Ritiene inutile farlo, ma utile combattere (aiutare) e starne fuori dalla Chiesa di DM. La vera paura di DM e dei suoi tirapiedi è la nascita di una nuova ALTERNATIVA alla Chiesa di Scientology e non di Marty, indipendenti ect.. Che si espanderebbe a vista d’occhio. QUESTA E’ LA VERA PAURA. Questi poveretti usano il bottone dell’aiuto per ingannare e intrappolare le persone. Usano la sorgente per GUADAGNO e non per aiutare. Non sanno fare altro che ingannare e schiacciare. Hanno paura di una alternativa costruita sulle vere basi descritte da Ron, che spazzerebbe via in pochi mesi Scientology di DM. Lo sanno molto bene e ho le prove di questo. Sanno di aver fallito e fatto un gran casino di tutto. Overt e overt continui… Hanno paura di far vedere al mondo il loro imbroglio. Alcuni staff sono ormai talmente immischiati in questa follia che sono impazziti. Anche perche più passano gli anni più il degrado è inarrestabile, come il virus della peste che si autodistrugge da se.

    • alifal2 permalink
      29 agosto 2011 11:40 PM

      Approfitto un po’ del tuo commento, Libero, per commentare sulla dichiarazione di indipendenza. Ritengo che chi non si dichiara (io compreso) non necessariamente sia per paura. La posta in gioco mi sembra troppo grande… cosa c’è sotto realmente? Di sicuro non è la sola 1 Dinamica coinvolta, ma soprattutto dalla 4 in su. L’invito a dichiararsi potrebbe proprio fare il gioco di… di chi sta spingendo in questa direzione facendo quello che fa. E non parlo dei singoli indipendenti dichiarati o anonimi che ti invitano a farlo. Quando ho realizzato, grazie all’Indipendologo, come è la Chiesa attuale, non ho sentito la necessità di relazionarmici ancora. Il gioco che sto facendo da Indipendente non ha nulla a che fare con il gioco della Chiesa. Da Indipendente posso andare libero, dalla Chiesa no. Sono due giochi differenti. Voglio dire (esagerando un po’) se volessi ora fare il giocatore di scacchi non devo dirlo alla Chiesa. Sono giochi differenti. Le cariche rimaste sono come quelle di qualcuno che ti deruba o ti truffa per stupidità… solo un senso di impotenza. E io ora dovrei anche dichiarare alla Chiesa che siccome mi ha truffato non sono d’accordo con lei! Mmmh. E poi questo non rende giustizia a sufficienza. (Crescete e prosperate è sempre la soluzione.) Se poi scopro, come ho scoperto, che la truffa perpetrata non è solo fine a se stessa, ma è solo una piccola punta di iceberg di una trama ben più vasta… beh, voglio vederci un po’ più chiaro prima, devo salire più in alto sul ponte per affinare le mie percezioni, poi vedremo se sarà ancora il caso di pensare alle dichiarazioni.
      alifal2

  4. calliope permalink
    29 agosto 2011 1:49 PM

    tieni i tuoi nemici vicini cosi da non ucciderti
    tieni i tuoi nemici vicini così da capire che ti stanno tradendo
    riconosci che loro nulla possono se tu sei allerta
    riconosci che se non osservi ciò che sti sta attorno potresti essere effetto.
    fatti acuto boy, osserva, prendi delle decisioni e poi agisci.
    fare diversamente sarebbe fatale a te ai tuoi familiari, ed ai tuoi amici.

  5. Diogene permalink
    29 agosto 2011 3:42 PM

    Si può pensare ad una strategia MIRATA per fornire informazioni e documentazione A CHI STA ANCORA ALL’INTERNO? A chi neppure si sogna che esiste Internet da almeno 20 anni e che ovviamente fa Not-is perfino della propria intelligenza?… Perchè se non c’è un modo efficace, allora per loro non c’è molta speranza e andranno incontro al loro “fulgido” destino, al “glorioso disastro” che la storia riserva alle frange estremiste incapaci di ammettere sbagli e deviazioni…
    Di solito le soluzioni più efficaci sono quelle più semplici e dirette, ma opportunamente coordinate… quindi in primo luogo serve un “coordinatore” o per lo meno un “centro di raccolta delle idee”…
    Oppure restiamo “mistici” e pensiamo positivo… “postuliamo”…
    La cosa buffa e tragica è che ambedue gli schieramenti saranno convinti di agire per “il maggior bene”… Tipo “Gott mit uns” (Dio è con noi) delle truppe naziste mentre gli americani “In God we trust” ecc.
    Davvero non c’è alternativa all’intelligenza e al buon senso…

  6. Armando Comincini permalink
    29 agosto 2011 5:29 PM

    Credo che non ci siano alternative.
    Se stai leggendo questo blog, e credi anche solo ad una parte di quanto ci trovi scritto, beh ……. semplicemente non puoi esimerti dal prendere una chiara posizione di distacco.
    Che significa dichiarare pubblicamente il proprio disaccordo con un’organizzazione che non ha più niente a che vedere con LRH.
    Capisco che possa dare fastidio a chi stà facendo Q&A, ma è così.
    In caso contrario stai facendo Q&A con la TUA vita.

  7. Nella Dell'Aquila permalink
    29 agosto 2011 7:56 PM

    Ho trovato questo scritto di Antonio Gramsci sull’indifferenza:
    “L’indifferenza è il peso morto della storia.< L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera.Tra l'assenteismo e l'indifferenza, poche mani tessono la tela della vita collettiva e la massa ignora perchè non se ne preoccupa; e allora sembra sia la FATALITA' a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme terremoto del quale rimangono vittime tutti: chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo quel che è successo? Odio gli indifferenti anche per questo: perchè mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti: Chiedo conto ad ognuno di loro di come ha svolto il compito che la vita gli pone quotidianamente, di ciò che ne ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime-"

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